Un ventenne è stato ferito con quattro colpi di pistola, due alle schiena e due all’inguine, da un metronotte di 23 anni che, secondo la sua ricostruzione, stava inseguendo un furgone preso a noleggio in fuga dopo un allarme furto scattato in un cantiere edile della zona industriale di Catania. Illesa la seconda persona, un 19enne.

Nel tentativo di fermare il furgone, in via Barcellona, il vigilante avrebbe esploso 18 colpi di pistola, l’intero caricatore dell’arma in dotazione. Il ferito è ricoverato in gravi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita, all’ospedale Garibaldi centro. Sulla vicenda indagano i carabinieri del comando provinciale di Catania che non hanno trovato altre armi oltre alla pistola del vigilante, che è stata sequestrata.

Sia lui che il 19enne sono sentiti da militari dell’Arma per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Il vigilante è indagato per lesioni personali gravi causate dall’eccesso colposo dell’arma. La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta. 

Ansa