“Solo 5 dei 64 centri per l’impiego della Sicilia, alla data del 31 marzo 2025, erogavano tutti i livelli essenziali delle prestazioni previste dal programma Garanzia Occupabilità Lavoratori (Gol). In particolare, l’accompagnamento al lavoro e il supporto all’autoimpiego non sono ancora servizi in grado di essere erogati in modo capillare da tutte le sedi”.

Lo mette nero su bianco il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in risposta all’interrogazione del deputato siciliano del M5S Davide Aiello, componente della Commissione Lavoro della Camera dei deputati, che chiedeva notizie relativamente al Programma Garanzia Occupabilità Lavoratori e sulle risorse del PNRR effettivamente spese per le politiche occupazionali.

“La risposta – commenta Aiello – non fa che confermare quello che temevamo. Le politiche del lavoro attuate dal centrodestra sono un disastro quasi ovunque, ma in Sicilia, dove c’è più fame di occupazione e pertanto dovrebbero essere potenziate, lo sono ancora di più. Questa carenza, secondo il Ministero, è dovuta a una mancata trasmissione di dati tra il sistema informativo regionale per le politiche del lavoro e il nodo di coordinamento nazionale, carenza per la quale si starebbe lavorando alla soluzione che dovrebbe arrivare entro l’estate”.

“Peccato che – dice il parlamentare pentastellato -, anche se fosse vero, con grande probabilità non potrà beneficiarne nessuno, visto che il programma, la cui scadenza è prevista per il 31 dicembre 2025, è agli sgoccioli”.

“Per il resto – continua Aiello – il programma Gol non è certo qualcosa per la quale la Regione possa gonfiarsi il petto. Tutt’altro. Sicuramente è più rispondente parlare di grande flop, ed è lo stesso Ministero praticamente a scriverlo in risposta alla mia interrogazione quando parla dei ‘successi occupazionali’ del programma in Sicilia fisiologicamente più bassi rispetto a quelli registrati nelle regioni economicamente più sviluppate e sulle risorse del PNRR effettivamente spese per le politiche occupazionali”.

Redazione