“Le multe effettuate dagli autovelox della circonvallazione di Catania potrebbero essere nulle e quindi causare un debito fuori bilancio non indifferente per le casse comunali”. Due giorni dopo l’esposto denuncia presentato dall’associazione Altvelox contro il sindaco Trantino, l’ex prefetto Librizzi, il comandante  e l’ex comandante della Polizia municipale sul fatto che gli strumenti elettronici piazzati in città potrebbero essere irregolari, interviene il consigliere comunale del Pd Matteo Bonaccorsi con una nota di attacco nei confronti del primo cittadino e della sua giunta.

“Secondo recenti notizie di stampa – scrive Bonaccorsi – gli autovelox installati e attivati ad ottobre 2024 in viale Andrea Doria sarebbero stati solo approvati dal Ministero ma mai omologati. Questo renderebbe, in base alle più recenti pronunzie della Cassazione, tutte le multe elevate con questi dispositivi carta straccia”.

“Una disattenzione inaccettabile – si legge nel comunicato – che potrebbe portare sulle scrivanie dell’ufficio legale del Comune migliaia di ricorsi, che si tradurrebbero in migliaia di debiti fuori bilancio”.

“Durante l’ultimo Consiglio comunale – prosegue Bonaccorsi – ho sollevato la questione chiedendo l’effettiva fondatezza di queste preoccupanti notizie di stampa, annunciando tra l’altro anche un’interrogazione a risposta scritta per avere un po’ di chiarezza. Di fronte ad un fatto del genere cosa fa l’Amministrazione? Orecchie da mercante”.

“Nessuna risposta – afferma ilo consigliere del Pd – è pervenuta al Consiglio comunale e ai cittadini sull’effettiva validità di questi strumenti che avrebbero dovuto salvare vite e invece pare che stiano facendo solo cassa sui catanesi. Nessuno degli assessori presenti è stato in grado, per volontà o per incompetenza, di fare chiarezza su questo argomento”.

“Questa è l’ennesima prova della scarsa trasparenza di questa Giunta – conclude Bonaccorsi -. Una Giunta che non è in grado di fare gli interessi dei cittadini”.

Redazione