“La realizzazione del Ponte sullo Stretto si conferma strategica per riqualificare, investire e migliorare il territorio, anche in aree che negli ultimi anni non hanno avuto l’attenzione che invece meritano. La nostra convinzione è che il ponte sarà un modello per tutta Europa e non solo, garantendo benefici economici a tutta Italia”.

Lo afferma in una nota il vicepresidente del Consiglio e ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, dopo la firma del protocollo d’intesa per il potenziamento infrastrutturale e la rigenerazione di aree del gruppo Fs a Messina.

“Sul ponte il prossimo grande passaggio è l’approvazione del Cipess. Stiamo lavorando per questo, stiamo completando la procedura di comunicazione all’Europa”.

Lo dice Pietro Ciucci, presidente della Stretto di Messina, sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto.
“Per quanto riguarda la valutazione di incidenza ambientale su alcuni siti protetti, contiamo a fine febbraio di essere al Cipess e da lì alla fase realizzativa, progettazione esecutiva e prime opere sul territorio entro quest’anno”, conclude (Ansa).

Sui nuovi sviluppi relativi alla firma del protocollo d’intesa, esulta il gruppo della Lega all’Assemblea regionale siciliana: “La linea per la realizzazione del Ponte dello Stretto è ormai tracciata – si legge nella nota -. Non si torna indietro e la presenza oggi a Messina del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alessandro Morelli è la conferma che il governo nazionale prosegue il suo lavoro ed a breve arriverà anche l’approvazione del Cipess, che rappresenta l’ultimo passaggio prima dell’avvio dei cantieri”.

“C’è da essere orgogliosi – scrive la Lega – per il lavoro fin qui svolto con grande determinazione che ha portato anche alla firma del protocollo odierno tra il gruppo RFI, FS e il Comune di Messina. Attorno al Ponte ci saranno opere che vanno dalla rigenerazione urbana, al miglioramento della rete viaria, con un grosso investimento per la connessione ferroviaria”.

“Il beneficio – aggiunge il partito di Salvini – sarà per tutta l’Italia, ma il Sud in particolare avrà l’opportunità di essere completamente coinvolto in un sistema di mobilità in grado di aiutare lo sviluppo economico. C’è tanto ancora da fare, ma siamo sulla strada giusta grazie all’impegno del governo nazionale ed al lavoro incessante che Matteo Salvini ha svolto alla guida del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.

“La Sicilia dal canto suo – conclude la nota – con i fondi Fsc contribuirà, grazie alla determinazione del presidente Renato Schifani, con 1,3 miliardi di euro”. 

Nella foto: il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alessandro Morelli, con il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, e Pietro Ciucci, amministratore delegato della società Stretto di Messina

Redazione