“L’arresto del presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Catania, amministratore giudiziario di fiducia della Magistratura, trova ancora una volta amara conferma che da tempo la mafia non è solo quella delle tradizionali cosche che trafficano in droga, armi e praticano l’usura e l’estorsione. La mafia ha invaso la politica, le istituzioni, l’economia e la finanza. Si è ramificata nel tessuto sociale coinvolgendo anche il mondo delle professioni”. A dirlo, il presidente dell’Associazione Antimafia e legalità di Catania, Enzo Guarnera.

L’avvocato Enzo Guarnera, presidente dell’Associazione Antimafia e legalità

“In base alle accuse – aggiunge Guarnera – emerge che il professionista sarebbe la ‘testa di legno’ dei mafiosi ed è per questo che è legittimo chiedersi: quanti sono i professionisti di vario tipo che esercitano per favorire la mafia, anzi sono mafiosi essi stessi?”.

“Quanto ampia – si chiede ancora il presidente del sodalizio – è la zona grigia popolata da persone apparentemente rispettabili ma sostanzialmente assoldate dalla mafia per curarne gli interessi illeciti?”.

“Il timore – afferma Guarnera – è che siano tante, e che purtroppo sia emersa solo la punta dell’iceberg. Occorre potenziare i controlli e avere il coraggio della denuncia per estirpare un cancro che può produrre diffuse metastasi, mettendo a rischio non solo i leciti processi economici ma anche la tenuta democratica della società”.

Redazione