Duecentocinquantasei nuovi loculi nel cimitero di Belpasso (Catania) dove l’Amministrazione comunale, fino a qualche anni fa, ha previsto di privatizzare la gestione attraverso un project financing. Accantonato (almeno per ora) il progetto, il Comune ci informa che stamattina il sindaco Daniele Motta ha presenziato al sopralluogo di fine lavori di questa nuova opera, insieme all’assessore al ramo, Fiorella Vadalà, all’assessore ai Lavori Pubblici, Davide Guglielmimo e ai tecnici Carmelo Papale ed Ettore Sorbello. 

“Partito nel 2019, il progetto di costruzione di una ‘stecca’ di 256 nuovi loculi suddivisi in due piani, è andato finalmente a segno fra innumerevoli difficoltà incontrate a causa del covid e della crisi economica”, afferma il comunicato stampa dell’ufficio stampa dell’Amministrazione comunale. 

“Ma in realtà si tratta solo di un ‘inizio’ di lavori di ampliamento – seguita la nota – cui verrà sottoposta la zona est del cimitero. Previsto, infatti, un ulteriore intervento di urbanizzazione attraverso il quale tante famiglie potranno aver assegnato un lotto e costruire la propria tomba ipogea o cappella”.

“Quest’opera – dice il sindaco Motta – era necessaria ed urgente a causa della penuria di posti. A tal proposito ringrazio ancora una volta le confraternite che ci hanno concesso gli spazi per un tempo prolungato in attesa che concludessimo di questi lavori”.

“Si comunica – conclude la nota – che a breve si provvederà ai trasferimenti, a cura di EtnAmbiente, dei loculi precedentemente occupati per emergenza”.

Nella foto: il cimitero di Belpasso (Catania)

Redazione