Sono 144, e non 155 come detto in precedenza, i migranti fatti sbarcare dalla nave Humanity 1, della ong ‘Sos Humanity’, entrata ieri sera nel porto di Catania. Lo riferisce Skytg24. Dopo l’ispezione delle autorità italiane, come previsto del nuovo decreto, sarebbero fatte scendere solo persone fragili, donne e bambini. A bordo resterebbero quindi 35 persone. Al porto di Catania, oltre alle forze dell’ordine e al personale della Guardia Costiera anche ambulanze, ieri sera sono giunti volontari della Protezione civile e due bus di linea urbana.
Presente anche Aboubakar Soumahoro, parlamentare della Camera dei deputati eletto nella lista Verdi e Sinistra italiana: “In questo istante sulla nave un naufrago si è sentito male e non c’è neanche un’ambulanza sul posto. La presidente Giorgia Meloni ha la responsabilità di ogni vita attualmente sospesa su questa nave Sos-Humanity nel porto di Catania. Non potete piegare la vita di esseri umani alle vostre convenienze di Palazzo”, afferma dal porto di Catania.
“Selezionare naufragi è in contrasto con Convenzione Onu diritto del mare. La mancanza di mediatori culturali, inoltre, crea vizi di forma nella procedura. Se i restanti naufraghi verranno respinti, violando art.19, impugneremo questa decisione in tutte le sedi opportune”, aveva scritto questa notte in un post su Twitter. Mentre in un altro tweet si legge: “In questo momento al porto di Catania è in corso uno sbarco selettivo. Corpi consumati di naufraghi già sfiniti da freddo, stanchezza, traumi e torture sono considerati, per volontà del governo di Giorgia Meloni degli oggetti. UNA VERGOGNA!”
ONG – “Il decreto del ministro dell’Interno italiano è illegale. Respingere i rifugiati al confine italiano viola la Convenzione di Ginevra e il diritto internazionale. Tutte le 179 persone soccorse in mare a bordo di Humanity 1, così come a bordo delle navi di soccorso civile Ocean Viking, Geo Barents e Rise Above, hanno bisogno di protezione. L’Italia è obbligata a lasciare che tutti i sopravvissuti scendano a terra immediatamente”, ha affermato all’Adnkronos è Mirka Schäfer, dell’ufficio legale di Sos Humanity, prima dell’approdo della nave.
La Ong ha fatto sapere che venerdì sera il capitano dell’Humanity 1 – a cui è stato concesso dalle autorità italiane di entrare in acque territoriali per ripararsi dal maltempo – ha ricevuto una lettera firmata dai ministri dell’Interno italiano Matteo Piantedosi, della Difesa Guido Crosetto e delle Infrastrutture e Mobilità Matteo Salvini. “Il decreto – dicono dalla Ong – vieta a Humanity 1 di rimanere nelle acque territoriali italiane più a lungo di ‘quanto necessario per assicurare operazioni di soccorso e assistenza alle persone in condizioni di emergenza e in condizioni di salute precarie. Il decreto indica che saranno identificate particolari persone vulnerabili e solo una selezione di sopravvissuti sarà portata a terra dalla nave ancorata al di fuori del porto’. Un decreto senza dubbio illegale”.
Nella foto: il porto di Catania
Adnkronos
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