“Basta all’inutile, quanto sbagliata e dannosa, pratica dei trattamenti antizanzare”. Con un esposto alla Procura della Repubblica di Catania e ad altre Procure siciliane, oltre 30 associazioni ed organizzazioni – assistite dall’avvocato catanese Rosario Mario Privitera – denunciano le amministrazioni comunali dell’Isola di utilizzare “frequenti e ripetuti interventi antiparassitari, riversando ingenti quantitativi di pesticidi nell‘ambiente, in particolar modo a base di piretroidi”.

Le associazioni (allegando una relazione tecnica del docente universitario Guido Bissanti, specializzato in materia) chiedono “la fine di una pratica sbagliata” e “l’accertamento delle dirette responsabilità di chi, con molta superficialità, opera una pratica tanto dannosa quanto inutile”.

“Si tratta – si legge nell’esposto – di sostanze di sintesi che oltre a causare ingenti danni all’entomofauna utile, quali api, insetti impollinatori ed altri, come grilli e cicale, uccidono indiscriminatamente soprattutto i predatori delle zanzare, quali uccelli (sempre più rare le rondini), pipistrelli, rettili, anfibi, pesci”.

“Come se ciò non bastasse – scrivono le associazioni – i piretroidi potrebbero essere dannosi per gli animali domestici e gli esseri umani, con presunti sintomi variabili e patologie crescenti come Alzheimer, Parkinson, Sclerosi multipla nella popolazione”, come viene “documentato – secondo le associazioni – da alcune ricerche scientifiche in varie parti del mondo”.

Nel documento si spiega che molti Comuni dell’Isola “non adottano provvedimenti corretti nei riguardi di questi insetti, quali il monitoraggio e l’eliminazione delle acque stagnanti, i trattamenti larvicidi nei luoghi ove quest’acqua non può essere rimossa e, comunque, sistemi di lotta biologica”.

“Insomma – seguita la denuncia – il solito modo di pensare all’immediato (basti pensare che solo dopo pochi giorni le zanzare ritornano a proliferare come se niente fosse), senza preoccuparsi delle gravi conseguenze su un equilibrio ecosistemico sempre più labile e manomesso e del dispendio di fondi pubblici”.

Questo l’elenco delle associazioni firmatarie dell’esposto:

1)A.D.A.S  .-2) WWF Sicilia nord orientale  -3)Agrinova BIO 2000- 4) Altragricoltura  – 5)Confimpresa Green- 6) Confimpresa Euromed-7)  Movimento per la Sostenibilità,per la difesa del territorio, per contrastare la collocazione del rigassificatore a ridosso della Valle Dei Templi- 8) Comitato Fa’ la Cosa Giusta! Sicilia a.p.s- 9) ARAS, Associazione Regionale Apicoltori Siciliani- 10) PRO NATURA Catania e Ragusa- 11) Movimento Azzurro Sicilia-  12)Chiarìa,Associazione di Promozione Sociale-  13)ASD Keration-  14)AIAB Sicilia- 15) Fare Verde Acireale-16)  Associazione Animalista e Ambientalista” IL  Paese di Charlie”- 17) Volontari Per la Terra- 18) Comitato Vulcania Ambiente-  19)Associazione Culturale Collettivo OCRA- 20) Associazione Snoopy-  21)Associazione A Fera Bio-22)  Rete d’imprese Filiera Corta Siciliana-23)  Associazione Orione-  24)La Terra è Vita–  25)Rete Fattorie Sociali Sicilia BioAS-  26)Proloco Acireale-27)  CEAN Centro educazione Ambientale dei Nebrodi- 28)LIPU  Catania- 29) IL Ramarro ODV  – 30) Slow Food Sicilia-31)  Associazione Diversamente Uguali Onlus- 32)Simenza, Compagnia Siciliana Sementi Contadine.

Redazione