“Mi assumo le mie responsabilità della sconfitta, ma abbiamo lavorato in situazioni davvero difficili”. Il segretario del Pd siciliano, Anthony Barbagallo, non cerca scuse e fa autocritica dopo la pesante sconfitta alle regionali nell’Isola che ha premiato la destra capeggiata da Renato Schifani.
Anche il M5S formula tanti auguri al nuovo presidente Schifani e dice che farà una opposizione intransigente.
DICE IL PD. “Formulo il mio in bocca al lupo al presidente Schifani, che ho chiamato per congratularmi. Lo attende un lavoro arduo. Spero che non sia in continuità con Musumeci, che non faccia l’uomo solo al comando ma avvii un sano confronto con il Parlamento siciliano. Rivolgo anche un ringraziamento sentito e caloroso alla nostra candidata alla presidenza, Caterina Chinnici: ha accettato una sfida ardua, ha vinto le primarie e si è messa in gioco senza risparmiarsi, anche quando la competizione si è oggettivamente complicata nel momento in cui la coalizione si è disgregata in seguito alla scelta scellerata del M5S di lasciare un percorso avviato da tempo”.
“Il risultato – aggiunge Barbagallo -, non c’è dubbio, non è a noi favorevole. Sappiamo le traversie che abbiamo dovuto affrontare. Prima le primarie di coalizione, poi il M5S che decide di sciogliere l’alleanza e quasi contestualmente con le Politiche già indette, le elezioni regionali anticipate dopo la scelta di convenienza personale da parte di Musumeci. Sono fatti oggettivi. Detto questo, il PD ha condotto una campagna elettorale pancia a terra, senza risparmiarsi ma non è stato sufficiente, abbiamo avuto poco tempo per esporre il nostro programma per convincere gli indecisi, la parte preponderante anche di questa tornata elettorale, ad andare a votare”.
“Mi assumo la responsabilità di questo risultato – ammette il segretario regionale del Pd – così come tutte le decisioni precedenti. Tutte, lo voglio ricordare, approvate all’unanimità dagli organismi del Partito e condivise con la segreteria nazionale. Abbiamo fatto il possibile con il tempo e i mezzi a disposizione. Anche se, probabilmente qualcuno s’è impegnato molto di più sul dopo e molto meno sull’obiettivo principale, che era vincere le elezioni”.
DICE IL M5S. “Complimenti e buon lavoro al neo presidente, Renato Schifani. Noi faremo corretta, ma fiera e intransigente opposizione – dice Nuccio Di Paola – Il MoVimento 5 Stelle è l’unico argine in Sicilia al centrodestra. Otteniamo un grandissimo risultato con circa il 27 per cento a livello nazionale, il centro-destra non fa il cappotto in Sicilia, e portiamo a casa due uninominali, risultato dato come impossibile alla vigilia”.
“Anche a livello regionale – spiega il candidato alla presidenza dei 5S – il Movimento 5 Stelle ottiene, almeno per i numeri che attualmente sono a disposizione, un discreto risultato, con numeri a doppia cifra. Continueremo a portare avanti la nostra agenda progressista e punteremo a eliminare tutte quelle disuguaglianze che ci sono in Sicilia, cercando di mettere al centro gli ultimi e quelle persone che vivono ai margini della società. Ringrazio i siciliani per la fiducia che ci hanno accordato e non la tradiremo, portando all’interno delle istituzioni le istanze che ci hanno affidato col loro voto”.
Redazione
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