Una frase blasfema e incivile è stata lasciata col pennarello questa notte nella sede di Fratelli d’Italia in via Roma a Belpasso (Catania), dove il neo deputato Giuseppe Zitelli (eletto per la seconda volta all’Assemblea regionale siciliana) ha aperto da alcune settimane il suo quartier generale. 

In una si legge “Io voto Conte”, tre parole scritte in stampatello e con buona calligrafia che non offendono nessuno e che tutto sommato rientrano nella normale dialettica politica. E’ l’altra frase (che abbiamo ritenuto di cancellare) che suona come un oltraggio a Dio, agli uomini e alla religione. 

Non sappiamo se gli esponenti locali di FdI hanno sporto denuncia contro ignoti. Se lo hanno fatto, ci auguriamo che le Forze dell’ordine – magari con l’aiuto delle telecamere – possano individuare l’autore del gesto (simpatizzante o falso simpatizzante dell’ex presidente del Consiglio).      

“Questo è quanto abbiamo trovato stamattina presso la nostra sede a Belpasso”, dice l’assessore comunale Moreno Pecorino, esponente del partito di Giorgia Meloni. “Sono veramente indignato, definirli incivili, vigliacchi, invidiosi è poco”.

“Quello che hanno scritto – seguita Pecorino – è veramente grave. Arrivare a scrivere quanto è inserito nel manifesto non oso neanche ripeterlo, perché è veramente vergognoso”. 

“Qualsiasi attacco è lecito – afferma l’assessore -, ma in questo caso gli autori sono soltanto dei cretini. E’ un episodio indecifrabile e imperdonabile. Spero che si plachino i toni, perché la politica è una cosa, l’inciviltà un’altra”.

Redazione

Rettifica alla redazione

Con la presente inoltro formale richiesta di rettifica ai sensi dell’art. 8 della Legge 47/1948 ss.mm.ii. e dell’art. 32 quinquies del D. lgs. n.177 del 2005, in riferimento all’articolo “Belpasso (CT), scritta blasfema nella sede di Fratelli d’Italia”, in particolare nelle dichiarazioni dell’assessore Moreno Pecorino da voi qualificato quale “esponente di Fratelli d’Italia”.

«In qualità di coordinatore locale di Fratelli d’Italia, insieme ai consiglieri comunali Salvo Rapisarda e Carmelo Moschetto, condividiamo l’indignazione di Moreno Pecorino rispetto il vile atto registrato nella sede del comitato elettorale dell’on. Zitelli. Leggiamo, però, che Moreno Pecorino sia qualificato in quota Fratelli d’Italia. Teniamo a precisare che, al momento, non è pervenuta formale adesione ufficiale al partito che ci farebbe piacere ricevere con una sua pubblica dichiarazione». Ad affermarlo è Marco Palumbo, coordinatore di Fratelli d’Italia – Belpasso.