Leoluca Orlando si accomiata dai suoi concittadini alla conclusione della sua esperienza di sindaco di Palermo che dalla fine degli anni Ottanta del secolo scorso lo vede come indiscusso protagonista della vita politica della città, e non solo. Sul futuro dell’ex fondatore della Rete, poco si sa, ma intanto queste sono le parole con le quali il primo cittadino del capoluogo siciliano, a pochi giorni dalle elezioni amministrative, saluta i palermitani attraverso una tivu locale.  

“Ringrazio tutti i palermitani e le palermitane – dice Orlando – per quello che mi hanno dato in questi anni. Per il loro amore, per le loro critiche che sono state fondamentale strumento di crescita. A chi molto è dato molto viene chiesto e io ho cercato di dare molto avendo ricevuto molto dai palermitani e dalle palermitane”.

“Grazie per il coraggio civile dimostrato contro il sistema di potere politico-affaristico-mafioso che ha governato questa città – afferma il sindaco uscente – , grazie per la vostra capacità di indignarvi, grazie per essere stati espressione del cambiamento”.

“A tutti voi mi rivolgo – spiega – : continuate, continuiamo ad amare questa nostra città. A quarant’anni dall’inizio del mio percorso d’amore per questa città dico ‘Missione compiuta. Da completare’. Nel corso del video, Orlando ha fatto il rendiconto degli obiettivi raggiunti dall’amministrazione comunale in questi anni di governo, “nonostante le difficoltà incontrate in questi ultimi due anni di pandemia sanitaria e politica, e delle “tante criticità per le quali abbiamo comunque posto le premesse perché vengano affrontate e risolte”.

Nel video Orlando presenta inoltre il resoconto dell’attività amministrativa, il cambiamento culturale della città, il suo percorso di internazionalizzazione e di libertà dalla paura e fornisce indicazioni per consentire di utilizzare il lavoro già fatto. Il sindaco, infine, lancia un appello: “Non torniamo a vergognarci di essere palermitani, dipende dalle nostre scelte quotidiane. Non vogliamo tornare al tempo nel quale il governo di questa città era affidato ad un boss mafioso”.

Nella foto: il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando

Redazione