“A Lampedusa e Pantelleria, residenti e turisti potrebbero restare senza voli aerei tra 40 giorni? Un fatto di una gravità inaudita che, oltre a evidenziare certa trascuratezza e irresponsabilità con cui si amministra questa Regione, creerebbe un danno economico enorme, che si aggiungerebbe alla già precaria situazione delle isole minori”.

Lo dichiarano i deputati regionali del Movimento 5 Stelle, Roberta Schillaci e Giovanni Di Caro, nel commentare la paventata ipotesi di una sospensione dei collegamenti aerei con Lampedusa e Pantelleria, alla scadenza – il 30 giugno – della concessione con l’unica compagnia aerea che svolge il servizio.

“Già un mese fa – ricorda Schillaci – avevo già sollecitato l’assessore Falcone, chiedendogli di adoperarsi affinché non si arrivasse a ridosso della scadenza. Mi aveva assicurato che sarebbe intervenuto, eppure ancora oggi raccolgo l’allarme degli amministratori locali, dei residenti e soprattutto dei turisti e degli operatori turistici che, nell’incertezza sui collegamenti aerei, potrebbero indirizzare le prenotazioni su altre mete. Ho inviato adesso una nota all’assessore per chiedere di adottare provvedimenti con la massima urgenza”.

“Un problema che investe i turisti e le strutture ricettive – aggiunge Di Caro – come pure i cittadini, che viaggiano per motivi di salute o lavoro e che si troverebbero a dover affrontare enormi difficoltà. Non si capisce come sia possibile che un governo, quello guidato dal presidente Musumeci, parli tanto di turismo e poi trascuri quei servizi di base, come i trasporti, che sono indispensabili proprio al turismo. La vicenda assume toni ancora più gravi se si pensa che siamo all’inizio della stagione estiva”.

Nella foto: l’aeroporto dell’isola di Pantelleria (Trapani)

Redazione