“La situazione dei Fondi del PNRR destinati alla sanità siciliana è troppo importante per essere gestita in modo personale”.  Non è l’opposizione a scrivere queste cose, ma la deputata di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana, Daniela Ternullo (“in prima linea – come afferma lei stessa – per il contrasto alle molteplici criticità in cui versa il sistema sanitario locale”), che attacca l’assessore alla Salute della sua stessa coalizione, Ruggero Razza (movimento Diventerà bellissima e pupillo del presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci) su diversi fattori che riguardano la sanità nell’Isola.

Un comunicato stampa che arriva pochi giorni dopo dall’elezione del Capo dello Stato (dalla quale il centrodestra è uscito malconcio per le spaccature registrate al suo interno) e dieci mesi prima delle elezioni regionali per le quali l’attuale governatore ha annunciato che ripresenterà la sua candidatura, malgrado mezza coalizione ritenga di presentarlo.

“Per tale motivo domani – scrive la deputata Ternullo – in Commissione salute all’Ars, Forza Italia (tramite l’on. Margherita La Rocca Ruvolo, Presidente della Commissione) ha richiesto una specifica audizione dell’Assessore al ramo Ruggero Razza, affinché chiarisca come intende procedere per la programmazione di tali fondamentali risorse (quelle del Pnrr, ndr.)”.

“Un passaggio dovuto – si legge nella nota -, che Forza Italia chiede con urgenza, visto che ad oggi né il Parlamento siciliano, né i sindaci né gli addetti ai lavori, sono stati minimamente coinvolti, neanche per un parere; neanche per chiedere quali siano le reali esigenze territoriali”.

E poi l’affondo finale: “Anche io sarò presente all’audizione, perché la sanità locale non può continuare ad essere ripetutamente ignorata o mortificata. E’ in balia di sé stessa. I cittadini chiedono risposte”. 

Nella foto: l’assessore alla Salute della Regione Sicilia, Ruggero Razza

Redazione