Sette milioni e 700 mila Euro è la la misura di prevenzione patrimoniale della confisca di beni che, su proposta della Procura Distrettuale di Catania, la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale etneo ha applicato nei confronti di Benedetto “Nitto” SANTAPAOLA , Aldo ERCOLANO, Giuseppe MANGION , Giuseppe CESAROTTI e Mario PALERMO.

Il provvedimento è stato eseguito stamattina dai militari del ROS e scaturisce dagli esiti del procedimento penale 12759/16 RGNR, indagine “Samael”, nel corso del quale era stato possibile individuare parte del patrimonio occulto direttamente riconducibile ai vertici della famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano, che veniva gestito mediante prestanome e imprenditori contigui all’associazione mafiosa (Mario PALERMO e Giuseppe CESAROTTI ).

“L’attività investigativa – si legge nella nota dei magistrati – ha vissuto una prima fase esecutiva allorquando il 3 dicembre 2019 le aziende ed i beni immobili di seguito indicati – oggetto dell’odierno provvedimento – venivano sottoposti a sequestro preventivo”.

Si tratta di “Tropical Agricola Srl” con sede legale a Catania; GR Transport Logistic Srl con sede legale a Mascali (CT); LT logistica e Trasporti Srl con sede legale a Mascalucia (CT); nr. 12 immobili siti in Mascali (CT) ed in Massannunziata frazione di Mascalucia (CT).

Nella foto: il boss catanese Nitto Santapaola

Redazione