EMERGENCY Catania, la Rete Catanese #restiamo umani#incontriamoci e la Fondazione “Angelo D’Arrigo”, in collaborazione con il Comune di Catania, hanno dato vita al progetto di domiciliarità “CATANIA AIUTA” per contribuire a rispondere ai bisogni essenziali delle fasce più fragili della popolazione catanese durante l’emergenza COVID 19. I servizi attivi nell’ambito del progetto sono: consegna spesa e farmaci, ritiro ricette mediche, consegna pacchi spesa o pasti già preparati, consegna altri beni di prima necessità, altri servizi in supporto alla cittadinanza che non prevedano il contatto con le persone (es: compilazione form online…)

I destinatari delle attività di trasporto/consegna sono coloro che per diverse ragioni sono in quarantena o a cui è stato consigliato l’autoisolamento, famiglie e persone con situazioni di fragilità, persone che per diverse ragioni non sono in grado di procurarsi o cucinare pasti e servizi accessori, over 65.

L’emergenza sanitaria e sociale legata al contagio da COVID 19 non può lasciarci fermi.
In questo periodo di estrema difficoltà per tutti gli esseri umani ciascuno di noi è stato chiamato a fare la propria parte, consapevole che, come diceva Teresa Sarti: “Se ognuno di noi facesse il suo pezzettino, ci troveremmo a vivere in un mondo migliore senza neanche accorgercene”.

Il diritto alla cura, agli alimenti e ai beni di prima necessità è un diritto garantito dalla Costituzione Italiana ma anche un imperativo morale per tutti noi che viviamo condizioni più fortunate rispetto a chi non può muoversi da casa perché anziano, disabile, sottoposto a misure di quarantena e non ha una rete familiare di sostegno, o ancora per chi ha perso il lavoro e versa in condizioni di estrema indigenza.

Nessuno può rimanere indietro e nessuno si salva da solo. Per gli oltre 50 volontari di Emergency, della Rete Catanese #restiamoumani#incontramoci e della Fondazione “Angelo D’Arrigo” è questa la certezza che spinge a dare il proprio contributo.

Redazione