È la provincia di Catania, con 96 contagiati, quella in cui si registra il maggior numero di positività al Coronavirus in Sicilia. Le province di Ragusa e di Caltanissetta quelle in cui se ne riscontrano meno (4 ciascuna). Questi i dati forniti alle 12 di oggi dalla presidenza della Regione Siciliana. Seguono le province di Palermo (37), Agrigento (22, di cui 19 riscontrati solo a Sciacca), Siracusa (21), Trapani (13), Messina (11), Enna (5).

Nell’analizzare questo dato, bisogna tener conto dell’estensione e della densità delle singole province. Il numero che colpisce maggiormente è quello della provincia etnea,  tre volte superiore a quello della provincia di Palermo. Eppure il numero degli abitanti delle due province non si differenzia di molto.

Su una estensione di 3mila 574 chilometri quadrati (dove insistono 58 comuni), la provincia di Catania conta 1milione 116 abitanti (solo il capoluogo ne ha 313mila 396), mentre su un’area di 4mila 992 chilometri quadrati (82 comuni), la Provincia di Palermo ne registra 1milione 271 (il capoluogo 673mila 735). Malgrado questo, Catania registra molti più malati. Perché?

Complessivamente nelle nove province dell’Isola sono 213 le persone trovate positive al coronavirus, 25 più di ieri.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) sono 2mila 653.
Risultano ricoverati 95 pazienti (18 a Palermo, 42 a Catania, 10 a Messina, 2 ad Agrigento, 3 a Caltanissetta, 4 a Enna, 2 a Ragusa, 8 a Siracusa e 6 a Trapani) di cui 20 in terapia intensiva, mentre 108 sono in isolamento domiciliare, otto sono guariti (tre a Palermo, due ad Agrigento, uno a Enna, Messina e Ragusa) e due deceduti.

Luciano Mirone