Le Forze dell’Ordine danno un chiarimento sulle autocertificazioni e spiegano perché stamattina sono già partite le prime denunce. Non è che se uno compila l’autocertificazione può andare dove vuole. Bisogna stare a casa! Ci si può spostare solo per: -lavoro -necessità -salute Al momento del controllo vi fanno dichiarare e firmare perché vi state spostando. Fatto questo la pattuglia verifica (es. chiamando in azienda, chiamando il vostro medico, etc… in base a quello che dichiarate). Se scoprono che quello che avete dichiarato non è vero, vi beccate due denunce: una per la violazione dell’ordinanza di salute pubblica coronavirus e l’altra per dichiarazioni mendaci.

Ho fatto questa precisazione perché molti pensano che non ci sono i controlli o che basta l’autorizzazione. Non è così. Fare la spesa solo nel proprio comune! Fare la spesa, non fare shopping! Una persona per famiglia. Se siete in 3 in macchina e state andando a fare la spesa, subite una denuncia. In macchina bisogna essere al massimo in 2: il guidatore e 1 passeggero posteriore. “ANCHE CHI VA A PIEDI DEVE AVERE L’AUTOCERTIFICAZIONE”.

Lo afferma il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, in conferenza stampa sull’emergenza coronavirus. Ci sono dunque dei divieti assoluti, come ad esempio lasciare la propria abitazione se si è positivi al virus, se si ha la febbre o se si è in quarantena fiduciaria, e ci sono delle disposizioni da interpretare nel modo più restrittivo possibile, proprio perché l’obiettivo del decreto e della campagna informativa del governo è quello di far rimanere a casa fino al 3 aprile il maggior numero di gente possibile.

I controlli, serrati, sono già cominciati e le forze dell’ordine hanno denunciato da un capo all’altro dell’Italia decine di persone trovate per strada senza alcuna giustificazione valida o che hanno contravvenuto ai divieti riunendosi in locali o persino partecipando a feste e funerali.

Il decreto prevede espressamente la possibilità di provvedere alla gestione quotidiana degli animali. Naturalmente anche in questo caso si può uscire da soli e non con amici o familiari e per il tempo strettamente indispensabile. Per il resto, l’invito è di evitare anche brevi passeggiate perché se lo facessero tutti strade e parchi sarebbero comunque affollati ed è quello che si deve evitare ad ogni costo.

Nella foto: Carabinieri con la mascherina mentre controllano il territorio (immagine Rimini today)

Redazione