“Niente abusivi fra le bancarelle del mercato del giovedì di Bronte (Catania) in contrada Sciarotta e stretta finale per l’iter per rendere l’area del mercato definitiva”. Questa la decisione dell’Amministrazione comunale etnea guidata dal sindaco Graziano Calanna, che ha organizzato in Comune un vertice alla presenza del Comandante della Stazione dei Carabinieri, Giuseppe Cunsolo (come osservatore), e del comandante della Polizia municipale, Giacinto Rodano, e del dirigente del Comune Nino Minio.
Questo il comunicato dell’Amministrazione: “Il vertice tenuto dall’assessore alle Attività produttive Giuseppe Di Mulo ha toccato diversi argomenti che riguardano questo argomento: ‘L’area del mercato – afferma l’assessore – vanta 197 posti tutti assegnati a altrettanti ambulanti. Ci siamo accorti però che spesso il giovedì, il mercato viene invaso da alcuni abusivi. Non sono pochi. – spiega – Ci giungono segnalazioni anche di circa 40 abusivi a settimana che non solo occupano i posti rimasti eventualmente vuoti, ma anche gli spazi delle strade adiacenti all’area del mercato, creando problemi di viabilità. Le zone preferite dagli abusivi sono le vie Cilea e Regina Margherita, ovvero le arterie principali di accesso al mercato. Non è giusto – continua – nei confronti dei tanti commercianti che pagano la Tosap. Con il sindaco abbiamo già discusso: è necessario intervenire per garantire all’interno dell’area del mercato la massima legalità”.
“Di conseguenza da giovedì prossimo avranno inizio dei controlli mirati, con l’incontro che ha permesso all’assessore Di Mulo di fare il punto sull’iter burocratico per rendere definitiva l’area nella grande piazza dedicata a padre Saitta e via Pergolesi”.
“L’iter è iniziato ed attendiamo i primi risultati – spiega Di Mulo – Puntiamo a definire presto con l’Iacp la bonifica delle costruzioni in cemento amianto, con l’Ufficio tecnico del Comune che attende il si del Genio Civile per la realizzazione dei servizi igienici. Fatto ciò la nuova area di Sciarotta del mercato del giovedì avrà tutte le carte in regola per diventare definitiva”.
Redazione
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