L’area feste di via Vigevano alla Schiranna torna per la seconda volta a ospitare il Varese Beer Festival: dopo il grande successo dell’edizione d’esordio tenutasi a maggio, la rassegna dedicata alle grandi birre artigianali offre un secondo appuntamento in programma tra venerdì 19 e domenica 21 ottobre.
Il festival sarà dedicato all’autunno e più precisamente alle birre e ai sapori più adatti alla
stagione delle “foglie morte”: l’organizzazione ha selezionato con cura i birrifici presenti
(otto, più uno stand “speciale”) coinvolgendo produttori che hanno nella loro lista birre adatte
ad accompagnare determinate pietanze tipiche autunnali.

Il logo del Varese beer festival. Sopra: un momento della manifestazione

Nell’elenco delle circa 60 birre presenti spiccheranno in particolare quelle di stile belga e
britannico, ma non mancheranno tipologie originarie di altri paesi.
Ai banchi dunque saranno disponibili gli stand di otto birrifici italiani provenienti sia dal
territorio (50&50, Extraomnes, Orso Verde), sia dalla Lombardia (Birrificio Italiano,
Dulac, Tasso Alcolico) sia da altre regioni (Croce di Malto dal Piemonte, Maltus Faber
dalla Liguria). Il nono e ultimo stand è invece curato da uno dei locali varesini più impegnati
nella divulgazione della cultura birraria, l’Unibirra di Calcinate del Pesce, che proporrà agli
appassionati una selezione di birre a fermentazione spontanea e alcuni sidri.

COSA SI MANGIA (E PERCHÈ)
Il VBF autunnale sarà anche teatro di una “sfida” a tavola: la cucina – dove opererà anche lo
staff del “Barbaresco” di Legnano proporrà piatti tipici dell’autunno e del territorio che
tradizionalmente sono abbinati al vino. La scommessa degli organizzatori è proprio quella di
associarli alle birre presenti per far scoprire al pubblico nuovi orizzonti di gusto: chi l’ha detto
che la birra è una bevanda prettamente estiva?
Ecco dunque che sul menù trovano posto i risotti, lo stinco alla birra, lo stufato d’asino, la
polenta con il gorgonzola, e – domenica a pranzo e cena – la cassoeula. La proposta è poi
completata da fritto misto di pesce, cheesburger, patatine e altro ancora.

La partecipazione dei giovani all’evento varesino

COME FUNZIONA
Il Varese Beer Festival sarà a ingresso libero. Per bere sarà necessario acquistare il “VBF
Starter Pack” (costo 5 euro) composto da un bicchiere serigrafato con il logo del festival e
due tacche (0,2 e 0,3 cl), una brochure informativa con tutte le birre disponibili e una
degustazione dal valore di 2 euro. Ai banchi dei birrifici si potrà scegliere se optare per una
degustazione (0,2) o una birra piccola (0,3): a ogni gettone corrisponde un quantitativo di
birra di 0,1 cl. Alcune birre particolari o di alta gradazione avranno un costo leggermente
superiore. Tutte le indicazioni sono disponibili sulla brochure. I gettoni saranno venduti
all’apposita cassa del VBF.

VBF… COLLATERALE
Oltre all’area dei birrifici e a quella per mangiare, al VBF saranno a disposizione un bar (bibite,
caffé, amari), un’area relax per sedersi e chiacchierare, i mercatini con prodotti tipici, l’area
Live e DJ Set, un “personal beer hunter” che consiglierà le birre più adatte al vostro palato.
Domenica pomeriggio ci sarà una “cotta pubblica” di birra condotta dal birraio Cesare
Gualdoni (Orso Verde).
Il Varese Beer Festival – Birre e sapori d’autunno è organizzato dalla Cooperativa
MondoVisione in collaborazione con il blog Malto Gradimento e con BBF/Brianza Beer
Festival, Barbaresco Enopub, Confartigianato Imprese Varese, I am of the Idea,
VareseNews.
ORARI: Venerdì e Sabato 18.00 – 2.00; Domenica 11.45 – 22.30.
INFOLINE: david.marelli@mondovisione.org

Redazione