Viene cacciato via da un bar del centro storico di Palermo, a due passi dal Teatro Massimo, perché di colore. A denunciare l’episodio su Facebook è lo stesso protagonista della vicenda, Yacoub Said, che si sente “sdegnato”. “Sono stato cacciato fuori da un bar a Palermo perché sono nero e un nero non si può permettere di sedersi perché secondo il Signore tutti i neri sono dei mendicanti che chiedono l’elemosina – scrive Yacoub su Facebook –Mi sento sdegnato dopo che ho vissuto in questa città per tanti anni e quello che ho fatto per questa città, grazie”.

“Non mi è mai piaciuto scrivere le miei cose su Facebook – inizia il suo post – ma vorrei approfittare di questo momento per denunciare un atto di discriminazione razziale o il razzismo nei miei confronti e nei confronti di chi subisce e non parla mai è ora di dire basta”. Yacoub posta anche la foto con lo scontrino che contiene il nome del bar in centro.

 Numerosi gli attestati di solidarietà al giovane di colore. Arianna scrive: “Hai fatto bene a pubblicare il nome del bar e ciò che è successo perché è veramente inammissibile! Tu non far caso all’ignoranza e sii sempre fiero di te e del tuo colore di pelle, testa alta sempre”. Roberta scrive: “Non ti conosco ma mi sento mortificata di essere concittadina di queste persone. Stupidità e ignoranza, cafoneria e inciviltà. Condivido il tuo Post per denunciare questo episodio raccapricciante”. E rivolta al bar: “Spero perdiate la vostra clientela”. Qualcuno scrive anche che alcuni camerieri del bar, interpellati sull’episodio, avrebbero detto di aver pensato che “si trattasse di un mendicante”.

Francesco scrive: “Non te la prendere. Il razzismo esiste solo fra gli ignoranti e i deboli, è un atto di rivalsa nella vita di chi non si sente considerato. I cretini sono ovunque. Sii sempre te stesso”. E Yacoub risponde: “Grazie a tutti per il vostro supporto davvero thank you everybody, merci a tout le monde”. E aggiunge: “Non possiamo lasciare gli ignoranti rovinare questa bellissima città”.

Immagine d’apertura: Yacoub Said

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