È rottura nel centrodestra siciliano, con possibili ripercussioni a livello nazionale, sulla candidatura di Nello Musumeci per le elezioni regionali del 5 novembre. A creare lo strappo è il commissario di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Micciché, mai favorevole all’ipotesi Musumeci come candidato della coalizione di Berlusconi.

Pomo della discordia, almeno a livello ufficiale, il ministro degli Esteri Angelino Alfano, con il quale Miccichè ha avviato un dialogo sia per le regionali d’autunno, sia per le successive elezioni politiche, consapevole del fatto che con il rafforzamento del centro, il Polo guidato dall’ex cavaliere può avere serie chance per vincere.

Il commissario di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè. Sopra: Nello Musumeci

Il dialogo con Alfano – che nel frattempo ha intessuto rapporti con il sindaco di Palermo Leoluca Orlando per le elezioni comunali (vinte da Orlando) e per le prossime regionali, che potrebbero vedere il sindaco di Palermo come protagonista nella coalizione opposta a quella di Miccichè – non viene visto di buon occhio da Musumeci, che farebbe volentieri a meno del ministro degli Esteri.

“Ho fatto trattative tutta la vita – dichiara Gianfranco Miccichè – da quando lavoravo in Fininvest. Se vado da un cliente devo offrirgli qualcosa, non dirgli che deve fare quello che voglio io. Musumeci ha snobbato Alfano, che io ho cercato, e infine l’ha invitato a non farsi vedere in Sicilia in campagna elettorale. Un ministro degli Esteri… Musumeci poteva dirmi subito come stavano le cose”.

A Miccichè risponde nello stretto giro di pochi minuti la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, grande sostenitrice di Musumeci: “Considero incomprensibile la posizione di Forza Italia espressa da Gianfranco Miccichè, dice Meloni.

Giorgia Meloni, presidente di FI

“Dire che non sosterranno Nello Musumeci – prosegue – perché ha chiesto l’esclusione di chi oggi governa con Crocetta, tra tutti i motivi che si potevano trovare, è l’unico non serio. Berlusconi – seguita la presidente di Fratelli d’Italia – ci dica se condivide la posizione di chi, nel suo partito, vuole rompere la coalizione di centrodestra per andare in soccorso ad Alfano”.

Angelo Conti