Morto a 91 anni il prefetto Vittorio Piraneo, che per tanti anni ha operato in diverse città della Sicilia, tra cui Palermo e Catania.  

Piraneo, originario di Scordia ma trapiantato a Catania, dopo aver ricoperto importanti ruoli di vertice nell’Amministrazione dello Stato, dal 1991, per sette anni è stato anche Commissario dello Stato presso la Regione Siciliana. Numerosissimi gli incarichi di Commissario straordinario ricoperti negli Enti Locali siciliani, tra cui nel 1993 al Comune di Palermo e nel 2000 in quello di Catania.

“Per decenni – dice il sindaco di Catania, Salvo Pogliese- il prefetto Piraneo è stato un saldo punto di riferimento delle istituzioni nell’isola, facendosi unanimemente apprezzare per la competenza e lo speciale equilibrio. In nome della legalità, da integerrimo servitore dello Stato, ha condotto azioni amministrative che hanno lasciato un segno nelle comunità, sia per la particolare sobrietà della condotta e sia per la devozione istituzionale dell’operato. Personalmente, come tanti altri catanesi, conservo il ricordo diretto della sua illuminata guida del Comune, per quattro mesi, in una delicata fase di transizione, in cui spiccò per l’azione armonica e di collaborazione con la struttura burocratica comunale che ancora ne ricorda la gentilezza e lo speciale tratto. Un pensiero particolare in questo momento di dolore vanno alla moglie, ai figli Giusy e Antonello (quest’ ultimo firma autorevole del giornalismo) che dirige il quotidiano La Sicilia, il più letto tra i giornali siciliani”.

Nella foto: l’ex prefetto Vittorio Piraneo

Redazione