A Bronte (Catania) si utilizzano le tecnologie digitali per migliorare i servizi ai cittadini e fare da barriera alla diffusione del Covid. Con il servizio Pago Ba – appena attivato – la cittadina etnea “è l’unica della provincia di Catania e fra le poche in Sicilia” – come si legge nella nota del Comune – ad utilizzare una ‘app’ per gestire i buoni mensa per gli scolari ed il servizio dello scuolabus.

La Giunta municipale ha stipulato una convenzione con la “Donacod Gestione Servizi scolastici” dopo che l’assessore all’Istruzione ed alla qualità della vita, Alessia Capace, ha esaminato nei dettagli i servizi offerti dalla nuova app.

“Il servizio per il Comune è gratuito – ha spiegato l’assessore Capace – e semplificherà la vita dei genitori che potranno avvalersi anche di nuovi servizi. Basterà che scarichino gratuitamente sul proprio smartphone l’app Donacod e si registrino. Attraverso la app potranno ottenere e gestire i buoni mensa, visionare il menù del giorno, ed annunciare con un semplice clik l’assenza del figlio a scuola, evitando di perdere così il buono pasto e permettendo all’azienda di sapere quanti bambini saranno in mensa. Stesso discorso – continua l’assessore – vale per i servizi dello scuolabus. I genitori potranno prenotare il posto che rimarrà riservato e noi potremo velocizzare il servizio non passando da un bambino che, attraverso la app, avrà comunicato l’assenza”.

“Questo servizio moderno e al passo coi tempi – aggiunge l’assessore – aiuta a prevenire i contagi da covid. Eliminiamo le code al Comune per ritirare i buoni mensa. Inoltre con il posto numerato sullo scuolabus è facile per un eventuale tracciamento”.

“La app – spiega l’assessore – permette ai genitori di risparmiare. La Donacod coinvolgerà imprese ed esercizi commerciali del posto garantendo delle promozioni che permetteranno ai genitori di accumulare buoni Donacod. Insomma ci adeguiamo ai tempi risparmiando pure”.

Nella foto: panorama di Bronte (Catania)

Redazione