Hanno agito nottetempo per devastare uno dei presidi di legalità e di speranza del quartiere Librino di Catania: la scuola. Hanno distrutto ma anche rubato, causando un danno di circa cinquanta mila euro alla scuola Campanella-Sturzo. Si sono portati persino decine di porte e di infissi, ma anche reso inutilizzabile parte del plesso che ospita le classi materne inferiori. 

“Tecnici del Comune – si legge nella nota dell’Amministrazione comunale – su disposizione del sindaco Pogliese e dell’assessore Mirabella, si sono immediatamente recati sul posto insieme al presidente del Primo Municipio Alfio Allegra per verificare i danneggiamenti all’istituto scolastico che nelle scorse settimane aveva subito altre incursioni di delinquenti”.

“Un’azione tanto efferrata quanto malvagia  quella che si è consumata nella Campanella Sturzo – hanno detto il sindaco l’assessore alla scuola Barbara Mirabella – messa in atto da persone senza scrupoli che vanificano il servizio generoso che docenti e personale scolastico ogni giorno svolgono quotidianamente insieme alla dirigente vicaria”.

“Un danno enorme alla collettività – dicono – che tuttavia non deve scoraggiare quanti operano in prima linea nell’interesse generale della formazione e della crescita sociale e civile di una parte della città tanto difficile quanto piena di risorse. Le istituzioni sono concretamente vicine e troveremo il modo nonostante il dissesto finanziario che abbiamo trovato di sistemare la scuola. Auspichiamo che magistratura e forze dell’ordine catturino i malfattori per eliminare questa mala pianta che infesta le nostre strade: ci appelliamo ai tanti cittadini onesti di Librino: chi ha visto qualcosa collabori con le istituzioni”. 

L’assessore Mirabella è in stretto contatto con la dirigente vicaria per trovare soluzioni adeguate a limitare il danno alle attività didattiche, anche se purtroppo è necessario che per qualche giorno le classi di prima media e quattro della materna non potranno svolgere regolare attività in presenza.

Redazione