“Due sit in per denunciare le carenze del governo regionale in materia di politiche sociali e sanitarie, con particolare attenzione rivolta alle case di riposo e alle Residenza sanitarie assistite (Rsa) nell’isola, prima fra tutte la struttura di Sambuca di Sicilia, in provincia di Agrigento, dove quattro persone sono decedute e sessanta sono risultate positive al contagio da Covid 19”.

A dare notizia delle due iniziative sindacali, che si terranno a Palermo giovedì 29 ottobre, sono le sigle Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil attraverso i segretari generali Maurizio Calà, Alfio Giulio e Antonino Toscano.

Al centro dell’attenzione dei sindacati, “l’accesso alle strutture sanitarie in ambito pubblico, fortemente rallentato e in molti casi negato”, in considerazione dell’emergenza sanitaria in atto: una situazione “insostenibile”, dicono i sindacati,  soprattutto per gli anziani affetti da malattie croniche, per i disabili e i soggetti non autosufficienti.

La risposta, secondo le tre organizzazioni, “non può certo essere il ricorso alle cure a pagamento presso strutture private, che la stragrande maggioranza della popolazione non può affrontare economicamente”.

A partire dalle 10 le due manifestazioni, entrambe a carattere regionale, si terranno davanti l’assessorato alla Famiglia, in via Trinacria 34, e davanti all’assessorato alla Salute, in piazza Ottavio Ziino.

Alla prima, prenderanno parte delegazioni provenienti dalle varie province siciliane, alla seconda, invece, i residenti di Palermo e provincia.

Al via, dunque, la mobilitazione dei pensionati siciliani come preannunciato dalle stesse organizzazioni sindacali nei giorni scorsi.

Redazione