Detengono perfino il micidiale crack e dispongono di pittbull, porte blindate, telecamere che segnalano il passaggio di “sbirri” dalla zona. Così i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato in flagranza i catanesi Tony CENTAURO di 28 anni e Fabrizio TESTA di 27, perché responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Tony Centauro

Fabrizio Testa

La loro abitazione di via Piombai era diventata un obiettivo dei militari, sia per l’attività infoinvestigativa svolta che la descriveva come un punto nodale dello smercio di droga, sia per il diretto riscontro percepito dagli avvisi di allarme da parte delle vedette.

I carabinieri, operando con un’autovettura diversa dalle precedenti per evitare il riconoscimento, entravano abilmente nel covo. Accortosi di questo, uno dei due giovani (Tony Centauro), per garantirsi la fuga, sguinzagliava due ferocissimi pitbull che si sono avventavano sui militari mentre l’uomo, attraverso un pozzo luce, scappava tra i tetti della abitazioni adiacenti.

Nel frattempo i militari, dopo aver neutralizzato i cani, chiudendoli nella stanza ove veniva trattata la droga, bloccavano TESTA all’interno dell’abitazione.

Gli altri militari, frattanto, dopo un inseguimento a piedi, riuscivano a bloccare il complice. La perquisizione dei locali dell’abitazione ha consentito ai militari di rinvenire circa 10 grammi di crack, un bilancino di precisione ed il necessario materiale per il confezionamento al minuto delle dosi di droga e un foglio recante le annotazioni delle vendite di droga. Il covo era tutelato da un impianto di videosorveglianza che vigilava sulle vie Cordai e Delle Calcare,  nonché da due robuste porte blindate, poste a tutela dell’ingresso e della stanza adibita al trattamento delle sostanze stupefacenti. I due arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.

Barbara Contrafatto