Per una bevanda finita sui pantaloni sbagliati della persona sbagliata è finita con una maxi rissa, una denuncia nei confronti di sei uomini tra i 20 e i 31 anni, e un ricovero di una donna al pronto soccorso per “trauma cranico con petecchia emorragica al livello dell’ipofisi, ecchimosi al labbro superiore, trauma contusivo spalla e braccio dx con una prognosi di 15 giorni”. Ad intervenire i Carabinieri della Stazione di Vizzini (Catania) che hanno denunciato i protagonisti del fatto per rissa e lesioni personali aggravate.

I militari erano stati avvertiti da alcune ragazze che, in piena notte, li avvisavano di una furibonda rissa in viale Regina Margherita, proprio davanti a una nota pasticceria. Tanto furibonda che doveva intervenire pure una pattuglia della vicina Stazione di Militello Val di Catania, la quale, arrivata sul posto, ha dovuto prendere atto del fatto che i contendenti se l’erano data a gambe levate, per paura, evidentemente, di essere perseguiti dalle Forze dell’ordine.

I successivi accertamenti dei militari di Vizzini hanno poi accertato che la lite, animata anche dallo stato di ebbrezza, era scaturita tra i componenti di una comitiva composta da uomini e donne. Il tutto scaturito da una bevanda accidentalmente caduta dalle mani di una ragazza sui pantaloni di un amico che, prontamente, l’ha schiaffeggiata. Ma non è tutto.

La ragazza, appena uscita dalla pasticceria, è stata nuovamente aggredita dall’uomo con un pugno al volto, scatenando così il putiferio tra i componenti del gruppo ed alcuni giovani intervenuti per far da “pacieri” ma che, invece, sono rimasti coinvolti loro malgrado.

I militari sono risaliti all’identità dei partecipanti alla rissa attraverso la disamina dei filmati degli impianti di videosorveglianza della zona.

Barbara Contrafatto