La Questura di Catania ha denunciato tre manager e dieci cantanti neomelodici per reati connessi, direttamente e indirettamente, al concerto del 12 ottobre scorso nello storico rione San Cristoforo, conclusosi con fuochi d’artificio, che si sarebbe svolto illegalmente e chiudendo al traffico una strada. La ‘star’, ricostruisce la polizia, era la cantante Agata Arena in passato denunciata per affissione abusiva di manifesti pubblicitari e per truffa aggravata allo Stato per l’indebita percezione del reddito di cittadinanza. Reato che, secondo l’accusa, avrebbe reiterato presentando una nuova domanda e che è stato contestato anche ad altre quattro persone. Tra gli indagati anche gli altri nove cantanti neomelodici che si sono esibiti quella sera e tre manager del settore. Sono accusati di invasione di terreni o edifici pubblici, accensioni ed esplosioni pericolose e per pubblico spettacolo senza osservare le prescrizioni a tutela dell’incolumità pubblica.

Ansa