Il Gup di Catania, Giancarlo Cascino, accogliendo la richiesta della Procura, ha rinviato a giudizio 18 persone nell’ambito dell’inchiesta, nata da indagini della Guardia di Finanza, sulla “gestione monopolistica delle escursioni sull’Etna”. Tra loro l’imprenditore Francesco Augusto Russo Morosoli e il dirigente dell’area tecnica del Comune di Linguaglossa, Francesco Barone, indagati per turbata libertà degli incanti e corruzione. Al centro dell’inchiesta gli affidamenti “del servizio di trasporti a fini turistici sul versante Nord dell’Etna, con pista rotabile di Piano Provenzana, dal 2016 al 2018” e quello “in concessione di un immobile del Comune a Monte Conca nel 2018”. Morosoli è imputato anche per “estorsione ai dipendenti dell’emittente Ultima Tv”, poi chiusa, di cui era editore. La prima udienza del processo si terrà il 7 maggio 2020 davanti la terza sezione penale del Tribunale.Giudizio abbreviato, con inizio il 17 gennaio 2020, invece, per il funzionario regionale Giuseppe Dentici.

Nella foto: l’imprenditore Francesco Augusto Russo Morosoli

Ansa