La Casa del Cinema di Taormina riapre i battenti per ospitare dal 18 maggio – giorno dell’inaugurazione- – al 1 settembre la mostra “Le stelle di Taormina” a cura di Ninni Panzera, organizzata dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia.

La locandina del film Il piccolo diavolo di Roberto Benigni. Sopra IOngrid Bergman a Taormina

L’inaugurazione si svolgerà alla presenza alla presenza di Sandro Pappalardo, assessore al Turismo della Regione Siciliana; Mario Bolognari, sindaco di Taormina; Pietro De Miceli, Commisario straordinario della Fondazione Taormina Arte Sicilia, e Ninni Panzera, curatore della mostra.

La locandina di Intrigo a Taormina con Ugo Tognazzi

L’esposizione è un vero e proprio viaggio in quasi cento anni di storia del cinema italiano e straniero attraverso locandine, manifesti, cineromanzi e foto di scena dei film girati interamente o in parte a Taormina. Dal periodo del muto, quando il regista francese Louis Mercanton vi diresse nel 1919 il primo film L’appel du sang, fino ai nostri giorni. E poi L’avventura di Michelangelo Antonioni, Le grand bleu di Luc Besson, Il piccolo diavolo di Roberto Benigni, Il padrino-parte III di Francis Ford Coppola, La dea dell’amore di Woody Allen sono solo alcune delle tante pellicole che hanno scandito la presenza di Taormina nella storia del cinema.

In mezzo ai quarantasei film, italiani e stranieri, anche gli attori, le attrici e i registi che hanno popolato i set: tra i tanti Anna Maria Pierangeli, Stewart Granger, Monica Vitti, Marcello Mastroianni, Jean Renò e Ugo Tognazzi. Non soltanto personaggi ma anche simboli di Taormina: il Teatro Antico, il fascino e il lusso del San Domenico, il suggestivo Corso Umberto e i suoi tanti vicoli, la Villa Comunale, la stazione ferroviaria, Isola Bella, Capo Taormina e la maestosità dell’Etna che fa da sfondo a tanti fotogrammi. Manifesti italiani ma non solo. Numerosi quelli provenienti dall’estero, a consolidare l’idea di quanto il cinema e i suoi materiali pubblicitari siano stati anche uno straordinario mezzo di promozione turistica.

La mostra è un evolversi delle precedenti già apprezzate ed è stata realizzata grazie alla collaborazione con il Comune di Taormina, l’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia, la SiciliaFilmCommission, Sensi Contemporanei e il progetto la Sicilia il Paradiso in terra.

Redazione