“È assurdo che la caserma dei Vigili del Fuoco di Adrano sia costretta a rimanere chiusa per mancanza di personale: le istituzioni si facciano sentire anziché pensare soltanto a Commissioni consiliari e a polemiche inutili”.

È la presa di posizione dell’Associazione culturale Symmachia di Adrano e Biancavilla sulle carenze di personale tra i pompieri, nel catanese.
“E’ impensabile che Adrano e i Comuni limitrofi rimangano scoperti per ore di una presenza costante come quella dei Vigili del Fuoco – spiega il presidente di “Symmachia” Calogero Rapisarda – sappiamo che non si tratta di un caso sporadico, perché, in pochi giorni, si è verificato già due volte col turno notturno e ciò potrebbe far pensare che possa accadere ancora e diventare una prassi. Se, da un lato, è vero che, in caso di emergenze, intervengono i colleghi di Paternò, è altrettanto vero che questa non può essere una soluzione adeguata sia per i lavoratori sia per i cittadini che non possono subire un progressivo impoverimento dei servizi nel territorio”.

L’Associazione Symmachia sprona soprattutto le istituzioni politiche locali.

“Ai Vigili del Fuoco – sottolinea il presidente Rapisarda – esprimiamo la nostra vicinanza per il prezioso ruolo che svolgono, non soltanto durante le emergenze. Per questo chiediamo impegni concreti alle istituzioni affinché possano interessarsi del problema, facciano qualcosa se ne sono capaci e si facciano sentire dal governo nazionale affinché, a cominciare dal ministero dell’Interno, dimostri maggiore sensibilità e attenzione per uomini che servono lo Stato con dedizione, mettendoli nelle condizioni di poter lavorare, con mezzi adeguati e aumentando l’organico di personale, carente da troppo tempo”.

Redazione