Simula di aver subito il furto della carta di credito in una recente gita a Los Angeles, dove sarebbero state sottratte 10mila Euro; denuncia il falso ai carabinieri, ma dopo un’indagine viene smascherato e denunciato con l’accusa di simulazione di reato.

Protagonista della singolare vicenda, un pregiudicato 46enne di Tremestieri Etneo, il quale, al ritorno da un viaggio di piacere negli Stati Uniti, si è presentato in caserma per sporgere denuncia contro ignoti.

Ai militari ha raccontato che lo scorso 30 luglio, mentre si trovava all’interno del parco giochi Universal Studios di Los Angeles, ignoti gli avevano aperto la cerniera dello zaino rubandogli il portafogli e il cellulare. Nel portafogli era contenuta una carta American Express Platinum che, secondo il denunciante, era stata utilizzata nell’immediato dai ladri in vari negozi di lusso per una spesa complessiva di circa 10mila Euro.

I carabinieri, acquisita la denuncia, conoscendo il profilo criminale del soggetto gravato da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, contro la persona e contro la pubblica amministrazione,  hanno verificato, tramite il servizio di sicurezza della società American Express di Roma, i movimenti della carta, facendosi inviare anche le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza attive nelle boutique statunitensi, dov’erano avvenuti i pagamenti.

Attraverso un incrocio investigativo fra  ora e data, i militari accertavano che il finto furto si era verificato il 31 luglio e non il 30, come denunciato dall’uomo; mediante la visione dei video filmati inquadravano sistematicamente il 46enne all’uscita dai negozi con delle buste in mano, contenenti la merce appena acquistata.

Nella foto: l’interno del parco giochi Universal Studios di Los Angeles, dove il pregiudicato di Tremestieri Etneo ha simulato il furto di 10mila Euro attraverso la carta di credito

Barbara Contrafatto