“E’ stata l’esperienza più bella della mia vita”. Ha solo quindici anni ma è già una piccola grande promessa della musica. Stiamo parlando di Elena Manuele, vincitrice della prima edizione di “Sanremo Young”, il programma condotto da Antonella Clerici su Rai 1. Elena ha un visino dai lineamenti dolci incorniciato da lunghi capelli castani, due grandi occhi espressivi, un sorriso a tutti denti reso perfetto da un apparecchio di ortodonzia, vive a San Gregorio di Catania, frequenta il liceo linguistico, canta e suona il pianoforte.

Elena Emanuele durante i festeggiamenti a San Gregorio di Catania. Sopra: la vincitrice di Sanremo young con Gino Paoli

Una voce limpida da far venire i brividi, la ragazza manifesta, fin dalle prime esibizioni, di avere carattere e di credere molto in quello che fa.  Testarda, determinata e grintosa, come lei stessa ama definirsi, a partire da sei anni inizia a praticare la danza classica e moderna. Una grande passione per Elena, ma a causa della rottura di un tendine è costretta ad uno stop forzato. Non potendo ballare, a dodici anni comincia a studiare canto e musica. Se ne innamora al punto da farne un’altra grande passione della sua vita, la più importante.

Elena con le sue interpretazioni ha fatto innamorare il pubblico di casa e tutti i giurati, da Mara Maionchi a Marco Masini, col quale ha cantato “Ci vorrebbe il mare”. Lui stesso ha dichiarato che Elena è stata l’unica cantante in gara a farlo emozionare. Durante il programma, la ragazza si è esibita con un mito della musica come Gino Paoli in “Il cielo in una stanza” e “Una lunga storia d’amore”. Paoli l’ha definita una grande interprete, una delle poche in Italia, nonostante la giovane età.

Una voce melodiosa, dolcissima. L’apparecchio ai denti non le impedisce di esprimersi con libertà. Gradua alti e bassi con grande padronanza. L’effetto che ne viene fuori è molto gradevole, senza strafare e senza sbavature.

Elena col sindaco di San Gregorio e con la famiglia

Al ritorno da Sanremo, nella sua San Gregorio, non sono mancate le dimostrazioni di affetto e di stima, dai teenagers, suoi fans, e dai suoi concittadini con in testa il sindaco Carmelo Corsaro, e gli assessori Marilena Caruso e Seby Sgroi. Nell’oratorio di piazza Marconi, attiguo alla chiesa madre è stato organizzato un brindisi di benvenuto con tanti palloncini gialloblu, i colori del suo Comune.

Come una vera star, Elena ha firmato autografi e posato per centinaia di foto. A festeggiarla anche la sua maestra Stefania Privitera, oggi direttore d’orchestra e di coro, colei che per prima le ha insegnato a muovere le mani sulla tastiera del pianoforte.

“Volevo ringraziare di cuore – dice Elena – tutti gli autori del programma che mi hanno dato l’opportunità di vivere quest’esperienza, Antonella Clerici per la sua professionalità, per la sua spontaneità e dolcezza; il Maestro Diego Basso che dall’inizio alla fine ci ha trattati come fossimo suoi figli; l’orchestra per averci sopportati per ben 5 puntate; i vocal coach, in particolare Claudia che è stata una seconda mamma per me; i truccatori, i parrucchieri e le costumiste; ogni componente dell’Academy perché anche dalle vostre critiche imparerò tanto; il Maestro Daniel Zralow per le meravigliose scenografie e tutti i ballerini”. Una stoccata la riserva anche a “certi poveri falliti che arrivano a dirmi ‘devi morire’, cercando inutilmente di denigrarmi”. Questa vittoria – dice Elena – “è dedicata anche a loro”.

Papà Carmelo, ora anche tutor manageriale, aggiunge: «Elena nonostante la sua giovane età ha dimostrato di essere una ragazza matura che ha affrontato prove impegnative dal punto di vista psicologico e fisico».

«Sono felicissimo – commenta emozionato il sindaco Corsaro – per Elena e per la nostra collettività. È un orgoglio per la nostra cittadina dal momento che la ragazza ha calcato un palcoscenico prestigioso nel mondo».

Parole di elogio sono venute anche da parte del parroco don Ezio Coco, espresse in una chiesa gremita di fedeli: «Auguriamo ad Elena – afferma  – di vincere tutti gli esami della vita. La comunità è orgogliosa di questa giovane artista ed interprete».

Rosalba Mazza