“Paparino”. E’ questo il titolo della commedia brillante in tre atti di Dino Falconi che è di scena domenica 28 gennaio, alle ore 18,00, al Teatro Ambasciatori di Catania. Lo spettacolo fa parte della stagione teatrale organizzata dall’associazione artistica culturale “Luci della ribalta”,  diretta da Salvo Fazio, con art director Giacomo Famoso, attore, autore e regista.

Il protagonista di questa piece teatrale brillante è Stefano Marchi (interpretato da Giacomo Famoso che è anche il regista), un vero e proprio deus ex machina che mette in moto questa complicatissima trama fatta di intrecci amorosi, intrighi, imbrogli, colpi bassi, bugie eclatanti e a volte surreali, equivoci, colpi di scena e scambi di ruolo.

La locandina della commedia “Paparino” di Dino Falconi. Sopra: un momento dello spettacolo col protagonista Giacomo Famoso, attore-regista

Stefano Marchi è uno scrittore di riviste con una fantasia volta all’imbroglio e all’inganno, pur di continuare nella sua vita fatta dissennata, piena di debiti. Un grande millantatore che costruisce attorno a se castelli di sabbia e che arriva a spacciarsi per un ricco possidente per far presa sulle donne che incontra. Supera se stesso quando,  pur di ottenere i soldi necessari per sanare un grosso debito, non esita a tramare contro il fratello Giuseppe (interpretato da Enrico Pappalardo) facendo credere  a lui e alla moglie Sara (Nuccia Pulvirenti) di avere una figlia, frutto di un suo amore di gioventù e ritrovata per caso. In realtà  si tratta della sua amante e complice  Marta (Iolanda Fichera), una soubrette attraente e arrivista che fa passare pure per fidanzata dell’amico musicista Vito (Emanuele Trapani)  che però è sposato con Margherita (Maria Piana).

Nascono complicazioni su complicazioni ed eclatanti colpi di scena. Il pubblico rimarrà fino alla fine col fiato sospeso e non avrà tregua, perché sarà inevitabilmente coinvolto in questa complicata matassa che si ingarbuglia sempre più, specie quando il fratello Giuseppe e sua moglie decidono di accogliere in casa  “padre e figlia” e addirittura intendono organizzare il matrimonio  dei presunti “nipoti”. In questo vortice si muovono a ritmo incessante gli altri personaggi che completano egregiamente questa piece e che sono oltremodo esilaranti e ironici: il cameriere Filippo (Salvo Lorenzini), Carlo (Pierpaolo Pappalardo), la cameriera  Carmela  (Veronica Capeto) e il signor Bertoni (Giuseppe Scuderi). La scenografia è di Franco Sardo, luci e fonica sono  di “Coco Service”, i costumi della  “Sartoria Merini” e trucco e parrucco  a cura di “Stili e dintorni”.

La commedia “Paparino”, debuttò per la prima volta  al Teatro Odeon  di Milano nel 1949. L’autore Dino Falconi trasse il soggetto  per il film “Signori si nasce “ risalente al 1960 , diretto da Mario Mattioli , con sceneggiatura di Castellano e Pipolo  e interpretato da Totò, Peppino De Filippo e Delia Scala, Carlo Croccolo e altri.

Rosalba Mazza