Oltre 50 chili di droga fra marijuana, cocaina e hascish sono stati sequestrati dai carabinieri in provincia di Catania, fra Giarre, Riposto, Paternò e il capoluogo, con diversi soggetti arrestati per detenzione, ricettazione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri pomeriggio i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Giarre hanno arrestato un 43enne originario di Riposto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione. I militari, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno dello spaccio nella zona jonica, da un alcuni giorni effettuavano dei servizi di osservazione nell’abitazione del 43enne, notando uno strano movimento di persone negli orari più inconsueti della giornata.

I militari sono intervenuti con una perquisizione domiciliare sia a Giarre che a Riposto rinvenendo e sequestrando 47 chili di marijuana, suddivisa in 21 contenitori di plastica di varie misure e tipologie, un trolley ed un borsone trasparente, 120 grammi di cocaina, suddivisa in 3 involucri,  40 grammi di hashish, suddivisa in 8 involucri, 2 panetti di sostanza da taglio tipo “mannite”, 6  bilancini elettronici di precisione, la somma in contante 350 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio, e vario materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente e per l’allestimento di serre, abilmente occultati  nel garage dell’uomo.

Nel garage inoltre sono stati trovati un Fiat Fiorino ed uno scooter Honda SH, risultati rubati nella zona alcune settimane fa ed una Vespa Piaggio 150, priva di targa, sulla quale sono ancora in corso accertamenti per risalire al proprietario.

La droga per un valore di oltre 50 mila euro era pronta per essere immessa nel mercato della fascia jonica.

La droga sequestrata dai carabinieri a Paternò. Sopra: i cinquanta chili sequestrati a Riposto

La seconda operazione è scattata a Paternò dove i carabinieri della locale Stazione, assieme ai colleghi dello Squadrone eliportato cacciatori “Sicilia” e del Nucleo Cinofili di Nicolosi hanno arrestato Gabriele Fabio Nista, 30 anni, e Salvatore Mannino, 34 (ai domiciliari), entrambi paternesi, per detenzione ai fini dispaccio di sostanze  stupefacenti.

Ieri mattina durante una perquisizione a casa dei giovani i militari dell’Arma hanno rinvenuto 80 dosi di marijuana in confezioni termosaldate di alluminio, per un peso  complessivo di 140 grammi, abilmente nascoste in uno sgabuzzino; 210 grammi di marijuana e 12 grammi di cocaina, abilmente occultati in un mobile del salone.

La terza operazione si è svolta a Catania, dove i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di piazza Dante hanno arrestato nella flagranza Pietro Coco , 44 anni, di Aci Bonaccorsi, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione abusiva di armi e detenzione abusiva di armi alterate.

Lo stupefacente e le armi sequestrati ad Aci Bonaccorsi

La notte scorsa, i militari, a conclusione di una breve attività investigativa sono risaliti a Coco, perquisendo l’abitazione dell’uomo, rinvenendo e sequestrando 9 involucri contenenti della marijuana, per un peso complessivo di 310 grammi, una pistola Beretta Cougar  8000 con matricola abrasa, 2 serbatoi cal. 9 x 21; 15 cartucce cal. 7×65; 24 cartucce cal. 9×21 e una somma di 160 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.

La pistola sequestrata che si è presentata in un ottimo stato d’uso, è stata inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per gli accertamenti tecnico balistici del caso e per stabilire se la stessa sia stata utilizzata in eventuali azioni criminose.

Angelo Conti